Metodi di rilevazione qualitativi

I metodi di rilevazione qualitativi si propongono di descrivere, interpretare e comprendere i nessi causali. Tramite questi metodi è possibile analizzare un oggetto in modo approfondito e dettagliato.  Essi permettono anche di portare alla luce informazioni nuove e inattese.

Nell’animazione socioculturale dell'infanzia et della gioventù i dati qualitativi vengono in genere rilevati attraverso diverse forme di intervista (colloqui singoli o di gruppo). Altrettanto spesso si utilizza l’analisi dei documenti (ad es. temi di bambini, video girati da giovani ecc.). L’impiego dei metodi qualitativi è particolarmente indicato nei casi in cui è necessario raggruppare opinioni ed impressioni differenziate e dettagliate su un determinato oggetto di analisi. I metodi qualitativi sono adatti anche alla raccolta di proposte migliorative e all’indagine sulle cause (ad es. perché i destinatari sono insoddisfatti di una prestazione). Il materiale qualitativo contiene spesso molti dettagli e un notevole quantitativo di informazioni. Per questo è importante che la rilevazione dei dati venga effettuata sulla base dei punti oggetto di valutazione predefiniti e anche gli effetti vengano interpretati secondo questa struttura.

Qui di seguito sono descritti i principali metodi di rilevazione qualitativi per l’animazione socioculturale dell'infanzia e della gioventù.

Analisi dei documenti

L’analisi dei documenti (spesso detta anche analisi contenutistica) è spesso il metodo più facilmente accessibile per analizzare i diversi livelli dell’animazione socioculturale dell'infanzia e della gioventù (criteri di base, prestazioni ecc.). I documenti adatti a questo scopo sono ad es. analisi di programmi d'attività, rapporti annuali, rapporti di valutazione di anni precedenti ecc.

Interviste

Per ottenere informazioni approfondite sul raggiungimento degli obiettivi di prestazione e di efficacia si ricorre spesso a colloqui con singole persone o gruppi.
Per prepararli viene elaborato un filo conduttore del colloquio sulla base dei punti oggetto di valutazione. I colloqui permettono di svolgere un’analisi approfondita e dettagliata delle prestazioni e dei loro effetti. Un grande vantaggio di questo metodo consiste nella possibilità di porre domande sulle motivazioni e sulle cause. In base ai punti oggetto di valutazione è possibile intervistare i gruppi bersaglio stessi oppure le persone a loro vicine in grado, ad esempio, di osservare i cambiamenti (ad es. insegnanti, genitori ecc.). Per la scelta degli interlocutori è importante puntare su una composizione il più eterogenea possibile, prendendo in considerazione in particolare anche le opinioni critiche.

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